{"id":41456,"date":"2017-10-18T08:27:52","date_gmt":"2017-10-18T06:27:52","guid":{"rendered":"http:\/\/www.wallnews24.it\/?p=41456"},"modified":"2017-10-18T08:27:52","modified_gmt":"2017-10-18T06:27:52","slug":"giulianova-oltre-1200-visitatori-nelle-giornate-fai-dautunno","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/dev.wallnews24.it\/rubriche\/giulianova-oltre-1200-visitatori-nelle-giornate-fai-dautunno\/","title":{"rendered":"Giulianova. Oltre 1200 visitatori nelle Giornate FAI d’Autunno"},"content":{"rendered":"
\u00a0<\/b>Un evento nazionale di raccolta pubblica di fondi, durante il quale\u00a0vengono aperti luoghi straordinari da scoprire o riscoprire, collegati da un\u00a0<\/b>fil rouge<\/b><\/i>\u00a0tematico, che coinvolge i visitatori in un racconto esperienziale\u00a0dei luoghi stessi.<\/b><\/p>\n
L’evento \u00e8 stato organizzato con il patrocinio del Comune e del Polo Museale Civico di Giulianova, ed \u00e8 stato possibile<\/b>\u00a0grazie alla disponibilit\u00e0 dei proprietari,\u00a0 le famiglie Cerulli, Arf\u00e9 e Gasbarrini, che hanno aperto agli iscritti e al pubblico\u00a0<\/b>tre straordinarie residenze giuliesi.<\/b><\/p>\n Via Gasbarrini n. 15 \u2013 Giulianova Lido :\u00a0<\/b>Villa Gasbarrini<\/b><\/i>\u00a0(o Villa Dulcis)<\/i><\/p>\n<\/li>\n<\/ul>\n Sorge nella omonima via a ridosso del litorale; fu residenza estiva dell’illustre chirurgo Antonio Gasbarrini (1882-1963) e luogo di ritrovo di intellettuali, poeti, scrittori, che la resero fulcro della vita culturale cittadina. L’edificio \u00e8 una delle splendide espressioni del\u00a0Liberty<\/i>,\u00a0<\/i>architettura raffinata e spensieratamente decorativa. La vista \u00e8 subito catturata dalla splendida bicromia fra il mattone scuro di fondo ed il candore dei partiti architettonici: aperture e loggiati di varia tipologia decorati da paraste, colonnine, capitelli, mensole e da raffinati ornamenti a stucco. Notevole inoltre il loggiato quadrangolare, coperto da terrazzo con parapetto a balaustri, che si affaccia sul giardino. Proprio nel parco della villa \u00e8 possibile inoltre ammirare la splendida Cappella costruita su progetto del prestigioso architetto Silvio Gambini negli anni trenta del ‘900, opera della maturit\u00e0 che riflette l’adesione dell’artista al d\u00e9co italiano.<\/p>\n Lungomare Zara, n.83 – Giulianova Lido:\u00a0<\/b>Villa Cerulli Irelli<\/b><\/i><\/p>\n<\/li>\n<\/ul>\n Sita sul lungomare Zara, \u00e8 da sempre residenza della famiglia della quale prende il nome. Venne edificata agli inizi del \u2018900, gli anni in cui vi fu il vero e proprio decollo turistico-balneare di Giulianova ed anche la zona del litorale venne interessata, cos\u00ec come accadde al centro storico, da quella ondata di rinnovamento edilizio che trov\u00f2 nel\u00a0Liberty<\/i>\u00a0la sua piena espressione. L\u2019edificio rivela una maggiore sobriet\u00e0 rispetto agli altri della medesima corrente stilistica, una parziale mitigazione di quella vena profusamente decorativa che trover\u00e0 il suo apice nel grandioso Kursaal. Ritroviamo la caratteristica bicromia tra colore scuro delle fasce murarie e tono pi\u00f9 chiaro dei partiti architettonici; le aperture mantengono tuttavia dimensioni e forme costanti, ogni ornamento \u00e8 caratterizzato dall\u2019uso della linea retta, decisamente preferita alla curva, e mancano inoltre gli orpelli decorativi a stucco di carattere floreale presenti nelle altre residenze.<\/p>\n Via Nazionale 257 \u2013 Villa Volpe di Colleranesco<\/b>\u00a0:\u00a0Villa Arf\u00e9<\/b><\/i><\/p>\n<\/li>\n<\/ul>\n Deve il suo nome originario all’abitato di Villa Volpe, nel quale \u00e8 sita. La residenza, di vidente rilevanza artistica, \u00e8 narratrice di una storia che si lega indissolubilmente alle pi\u00f9 importanti casate locali, nonch\u00e9 alle vicende storiche nazionali. Le iniziali del fondatore, Dino Volpi, campeggiano sulla lunetta del portone principale della dimora, edificata a fine ‘800. Nel 1935 venne acquistata dal signor Beniamino De Nigris -Urbani; durante il secondo conflitto mondiale la famiglia abbandon\u00f2 la tenuta e la villa divenne asilo di sfollati in fuga dai bombardamenti. Torn\u00f2 poi ad essere dimora dei legittimi titolari per essere infine acquistata, nel 1999, dalla famiglia Arf\u00e8. L’edificio \u00e8 dunque oggi lo splendido frutto di questa serie di stratificazioni socio-culturali; la facciata pi\u00f9 nobile, posta a sud, presenta un notevole portico a piano terra, leggermente rialzato, sormontato da un terrazzo dal quale \u00e8 possibile ammirare un incantevole scorcio paesaggistico.<\/p>\n \n Giovanna Marinelli<\/p>\n Capo Delegazione FAI Teramo<\/p>\n teramo@delegazionefai. fondoambiente.it<\/a><\/p>\n Per info : 338.8824222<\/b><\/p>\n\n
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