{"id":44228,"date":"2018-04-26T18:18:33","date_gmt":"2018-04-26T16:18:33","guid":{"rendered":"http:\/\/www.wallnews24.it\/?p=44228"},"modified":"2018-04-26T18:18:33","modified_gmt":"2018-04-26T16:18:33","slug":"ragazza-20enne-lasciata-dal-fidanzato-voglio-morire-si-punta-coltello-salvata-dallamica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/dev.wallnews24.it\/ancona\/ragazza-20enne-lasciata-dal-fidanzato-voglio-morire-si-punta-coltello-salvata-dallamica\/","title":{"rendered":"Ragazza 20enne lasciata dal fidanzato:” Voglio morire” e si punta il coltello. Salvata dall’amica"},"content":{"rendered":"

(wn24)-Fabriano(AN) –\u00a0 Vuole farla finita per Una delusione d\u2019amore cocente e cos\u00ec decide di farla finita con un coltello con una lama lunga 30 centimetri. Una poliziotta del commissariato di Fabriano, per\u00f2, le \u00e8 stata dietro molte ore, prima per rintracciarla, poi per instaurare un dialogo per farle cambiare idea, fino a farle consegnare quell\u2019arma. Protagonista una 20enne del posto che stava attraversando un momento difficile dopo aver terminato, in maniera brusca, il suo fidanzamento con un coetaneo.\u00a0<\/b><\/span>

La svolta grazie alla telefonata di un\u2019amica al commissariato per chiedere consigli su come comportarsi per aiutare quella ragazza che versava in uno stato di evidente disagio per una delusione sentimentale. Gli agenti hanno deciso di approfondire la questione direttamente con l\u2019interessata per verificare che la situazione fosse sotto controllo. Ma quella che doveva essere una telefonata fatta per scrupolo si \u00e8 rivelata determinante per salvarle la vita. Infatti, la 20enne, dopo un\u2019iniziale ritrosia a esternare le proprie emozioni e paure, si \u00e8 pian piano confidata con la poliziotta del commissariato che era stata incaricata di ascoltarla, sicuramente grazie all\u2019empatia venutasi a creare tra le due donne. La ragazza ha riferito che stava per farla finita con un coltello da cucina perch\u00e9 non accettava la fine della sua relazione. Aveva perso la voglia di vivere.<\/span>

Ultimamente, aveva confessato, non usciva pi\u00f9 di casa e non si alimentava regolarmente tanto da aver perso anche peso. La poliziotta, una volta riuscita a localizzare la donna, con non poca fatica, \u00e8 riuscita a farla desistere dai suoi propositi confidandole che qualche volta, da ragazza, anche lei era stata male per alcuni fidanzamenti che si conclusero in maniera inaspettata, ma che il tempo aveva sanato ogni dispiacere e quindi lo stesso sarebbe successo anche per lei. Essendo giovanissima, oltretutto, avrebbe avuto altre mille occasioni per essere felice. Le argomentazioni del personale del commissariato – specializzato nella risoluzione di questo tipo di emergenze, grazie anche a corsi di aggiornamento dedicati – hanno convinto la ragazza, che, nonostante la concitazione, ha riferito l\u2019indirizzo dell\u2019abitazione dove si trovava quel giorno.<\/span>
L\u2019epilogo\u00a0<\/span>
Una pattuglia in borghese si \u00e8 recata subito l\u00ec. La porta d\u2019ingresso dell\u2019abitazione era aperta, come da accordi con la poliziotta, che \u00e8 arrivata subito sul posto. La giovane ha ripetuto pi\u00f9 volte di volerla fare finita e che avrebbe attuato i suoi propositi pugnalandosi con un coltello. Dopo diverse ore di conversazione, la poliziotta, agli ordini del commissario capo, Sandro Tommasi, ha convinto la ragazza con le lacrime agli occhi a desistere dalle sue intenzioni, facendole consegnare il coltello con una lama da 30 centimetri. Dopo aver abbracciato e ringraziato la poliziotta per l\u2019affetto e la comprensione dimostrate e averle promesso che avrebbe accantonato l\u2019idea di suicidarsi, si \u00e8 lasciata andare a un pianto liberatorio. \u00c8 stata poi affidata ai sanitari del pronto soccorso dell\u2019ospedale Profili per accertamenti.<\/span><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"