{"id":60778,"date":"2020-10-06T16:18:07","date_gmt":"2020-10-06T14:18:07","guid":{"rendered":"https:\/\/www.wallnews24.it\/?p=60778"},"modified":"2020-10-06T16:18:07","modified_gmt":"2020-10-06T14:18:07","slug":"annuncio-nel-convengo-sul-turismo-sostenibile-controguerra-entra-nella-rete-citta-slow","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/dev.wallnews24.it\/ab-attualita\/annuncio-nel-convengo-sul-turismo-sostenibile-controguerra-entra-nella-rete-citta-slow\/","title":{"rendered":"Annuncio nel convengo sul Turismo sostenibile: Controguerra entra nella rete di “Citt\u00e0 Slow”"},"content":{"rendered":"

(wn24)-Controguerra(TE) – (dal nostro inviato Vincenzo Casolani) – L\u2019Assessore al turismo Fabrizio Di Bonaventura, ha annunciato, durante il convegno sul \u201cTurismo Sostenibile, \u201c l\u2019adesione del Comune di Controguerra alla rete di comuni denominata Citt\u00e0 Slow. Si tratta di un Movimento nato nel 1999 dall\u2019intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve in Chianti, a cui ha aderito Carlin Petrini, presidente di Slow Food e un gruppo di Comuni fondatori. L\u2019obiettivo era ed \u00e8 rimasto quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunit\u00e0 locali e al governo delle citt\u00e0, applicando i concetti dell\u2019eco-gastronomia alla pratica del vivere quotidiano.\u00a0<\/strong>
\nNello statuto di Citt\u00e0 Slow si leggono parole chiave dell\u2019Associazione come: resilienza \u201cMettere in valore quello che si \u00e8 e quello che si ha, senza autodistruggersi\u201d. Ogni terra \u00e8 diversa, ma il principio vale per tutti e assicura futuro. Non esiste un futuro di qualit\u00e0 e prosperit\u00e0 se non si costruiscono giorno per giorno itinerari di senso per la convivenza civile e la pace tra i popoli. Un impegno quindi non solo a svolgere un\u2019opera di sensibilizzazione per arginare i cambiamenti climatici, ma anche puntare\u00a0\u00a0alla valorizzazione della cultura e dei patrimoni locali.
\nNell\u2019incontro, oltre alla volont\u00e0 di aderire ad un cluster di cittadine a vocazione turistico-ambientale come: Amalfi, Capalbio, Orvieto, Positano, Sperlonga, Todi, Trani e tanti altri, ci \u00e8 parso ancora vago il progetto di identificazione culturale da parte del Comune di Controguerra(TE), che al dil\u00e0 terra di produttori vinicoli di pregio e di un turismo di transito legato soprattutto alla gastronomia, ancora non ha definito gli elementi peculiari di un sistema turistico articolato con una propria offerta turistica significativa sia in termini di accoglienza che di servizi per la fruizione del territorio, in un anno in cui,\u00a0 il turismo costiero ha avuto una contrazione stimabile nell\u2019ordine del 50%.
\nUn intervento molto stimolante \u00e8 stato del funzionario della Regione Emilia Romagna \u2026. che ha sottolineato come la transizione verso un\u2019offerta turistica ambientale ha bisogno di un cambio culturale e di risorse economiche. Nei mesi che ci attendono, seppure densi di incognite, si prevedono\u00a0 ingenti risorse economiche dall\u2019Europa e per questo bisogna prepararsi. In Emilia Romagna investitori, imprenditori turistici, Enti locali e Banche gi\u00e0 stanno pianificando insieme il modo per ottenere maggiori vantaggi ed opportunit\u00e0, e sarebbe bene che anche l\u2019Abruzzo facesse lo stesso.
\nInfine l\u2019intervento di Robert Verrocchio, sindaco di Pineto, che ha messo in evidenza come scelte di pianificazione territoriali ed ambientali del passato, come la realizzazione della pineta sul mare e della variante sulla statale adriatica, abbiano rappresentato gli elementi di base per lo sviluppo di un turismo pi\u00f9 attento alla qualit\u00e0 della vita, alla vivibilit\u00e0 della cittadina ed alla fruizione del territorio. In questo anno da dimenticare, la scelta di un turismo attento all\u2019ambiente \u00e8 stata ampiamente ripagate da un\u2019affluenza turistica significativa anche in termini di quantit\u00e0.<\/p>\n

I RELATORI DEL CONVEGNO<\/strong><\/p>\n

Erika Mariniello; Pier Giorgio Oliveti;\u00a0 Lodovico Gherardi;\u00a0 Dino Mastrocola;\u00a0 Fabrizio Antolini; Walter Strozzieri;\u00a0 Pasquale Cantoro; Bernardo Serra; Lino Nazionale; Massimiliano Cori;\u00a0 Robert Verrocchio;\u00a0 \u00a0Fabrizio Di Bonaventura e il sindaco\u00a0 di Controguerra, Franco Carletta.
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