{"id":66347,"date":"2021-06-24T09:57:53","date_gmt":"2021-06-24T07:57:53","guid":{"rendered":"https:\/\/www.wallnews24.it\/?p=66347"},"modified":"2021-06-24T09:57:53","modified_gmt":"2021-06-24T07:57:53","slug":"le-recinzioni-delle-case-del-lungomare-trieste-a-roseto-vanno-abbattute-lettera-della-guardia-costiera","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/dev.wallnews24.it\/te-cronaca\/le-recinzioni-delle-case-del-lungomare-trieste-a-roseto-vanno-abbattute-lettera-della-guardia-costiera\/","title":{"rendered":"Le recinzioni delle case del lungomare Trieste a Roseto vanno abbattute: lettera della Guardia Costiera"},"content":{"rendered":"\n

(wn24)-Roseto – Sconcerto e irritazione tra i residenti nella zona sud di Roseto degli Abruzzi, proprietari di abitazioni o titolari di attivit\u00e0 commerciali sul\u00a0\u00a0Lungomare Trieste. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati recapitati numerosi inviti a presentarsi alla locale Guardia Costiera per l\u2019identificazione e per nominare gli avvocati difensori.\u00a0<\/strong><\/li>
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I cittadini, che pensano di riunirsi in un apposito Comitato e hanno gi\u00e0 dato mandato ai loro legali, chiedono pertanto l\u2019intervento urgente del sindaco\u00a0Sabatino Di Girolamo e della Giunta<\/strong>\u00a0affinch\u00e9 si possa trovare una soluzione ragionevole che li tolga da una situazione che per il senso comune \u00e8 davvero grottesca.\u00a0<\/li>
\u00abPer noi, appena usciti dalle preoccupazioni del Covid, \u00e8 una mazzata senza precedenti\u00bb, dichiara uno dei residenti della zona colpiti dal provvedimento. \u00abAbito in una casa costruita dai miei negli anni \u201980 con tanti sacrifici. Naturalmente con regolare progetto approvato, anche per la recinzione bench\u00e9 non necessario, e con la concessione edilizia rilasciata all\u2019epoca dal Comune. Ora vengo a sapere che non serve a nulla la concessione comunale, n\u00e9 ha importanza il fatto che per il Catasto la particella di terreno su cui insiste la recinzione non \u00e8 demaniale. Dovr\u00f2 quindi subire un procedimento penale, pagare le spese legali, sborsare soldi per l\u2019opera considerata abusiva con effetto retroattivo pari a cinque anni e abbattere la recinzione, per cui casa mia sar\u00e0 alla portata di tutti. Senza contare il fatto che mi toccher\u00e0 attivare le procedure per spostare, non sapendo dove collocarli, gli sportelli di acqua e gas. Davvero un\u2019assurdit\u00e0 considerando che per l\u2019Agenzia regionale del Demanio la recinzione \u201csfora\u201d il limite di poco pi\u00f9 di un metro\u00bb.\u00a0<\/li>
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L\u2019unica strada percorribile sarebbe la richiesta, da parte dell\u2019Amministrazione comunale, di un incontro congiunto con l\u2019Agenzia regionale del Demanio e la Direzione marittima di Pescara per avviare, in tempi brevi, la sdemanializzazione dell\u2019area. Si eviterebbero cos\u00ec ai residenti, che senza colpa hanno confidato sulla legittimit\u00e0 delle autorizzazioni rilasciate a suo tempo dal Comune e sulle risultanze del Catasto, problemi, spese e preoccupazioni.\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0<\/li>
La contestazione \u00e8 quella di aver realizzato opere abusive, quasi esclusivamente recinzioni prossime alle abitazioni o agli esercizi, su piccole porzioni di terreno che secondo le recenti misurazioni dell\u2019Agenzia regionale del Demanio, basate su cartografie di ottant\u2019anni fa, risulterebbero demanio marittimo. La singolarit\u00e0 \u00e8 che le recinzioni sono state autorizzate dal Comune non risultando dagli atti catastali la natura demaniale delle particelle.\u00a0<\/li>
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Il risultato sar\u00e0 dunque l\u2019avvio di un procedimento penale e l\u2019ordine di demolizione nonostante si tratti di porzioni piccolissime di terreni, appena qualche decina di metri quadrati, peraltro esistenti in una zona che ha ormai perso da tempo ogni connotazione originaria in quanto densamente urbanizzata e con le case realizzate lungo una linea che si affaccia su aree verdi della Provincia ma gestite dal Comune, a loro volta poste a notevole distanza dal lungomare e dai marciapiedi.<\/li><\/ul>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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