Spiagge a rischio: raid vandalico nella notte. Operatori:”Bisogna attuare la chiusura notturna”

(wn24)-San Benedetto del Tronto(AP) –  Come di consueto, spiagge nel caos in piena estate.Ombrelloni scambiati, attrezzi rovesciati  e resti di consumi sospetti: sono cinque i lidi balneari dell’area centrale della spiaggia del lungomare Nord sambenedettese interessati ai problemi tipici della bella stagione.I concessionari di spiaggia si sono trovati di fronte un vero disastro, quando, di buon’ora, hanno raggiunto le proprie attività per l’apertura mattutina. 

Scene di teppismo fatte di pattini spostati, sdraio rovesciate in terra, ombrelloni scambiati o sradicati e maltrattati o addirittura danneggiati. Il tutto causato da un’orda di ragazzini che, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol e di chissà cos’altro, hanno seminato tutto quello sfascio. Scene anormali, evidente sintomo di un degrado sociale che sembra accomunare ormai ragazzi di qualsiasi ceto sociale, molto spesso minorenni, per i quali sembra che l’obiettivo finale della serata debba per forza di cose essere quello di farsi male o di fare danni. Lo sanno bene gli stessi titolari e gestori degli stabilimenti balneari che spiegano come quello di sabato notte non sia stato un fatto isolato. «Scene di ordinaria follia che si vedono spesso nei weekend – spiega il presidente dell’Itb Giuseppe Ricci – e i penalizzati ovviamente siamo noi. Qui non si tratta di feste o di eventi, perché è pieno di giovani che sanno divertirsi e gustarsi appieno notti bianche ed eventi musicali. Qui si tratta di puro teppismo.Occorre chiudere l’accesso alla spiaggia nelle ore notturne visto che è evidentemente impossibile controllare tutto quello che potrebbe accadere e le reazioni di questi teppisti»