Rapina nella casa a luci rosse: calciatore aggredisce la squillo e le ruba il pc

Rapina nella casa a luci rosse: calciatore aggredisce la squillo e le ruba il pc

(wn24)-Macerata –  Per la rapina ad una prostituta,un calciatore è stato condannato ad  un anno e sei mesi di reclusione.La pena è stata inflitta dai giudici del Tribunale di Macerata in composizione collegiale a un trentasettenne di Civitanova Marche(MC). 

Il pubblico ministero Stefania Ciccioli, aveva chiesto due anni e due mesi. I fatti contestati risalgono al 18 agosto del 2011 quando il calciatore, straniero di origine, aveva deciso di andare con una squillo. Il giovane era andato nell’appartamento della ragazza e a un certo punto aveva preso il computer della squillo per poi dirigersi verso la porta. La giovane aveva tentato di fermarlo ma il calciatore l’avrebbe trascinata per le scale e scaraventata a terra. La prostituta era poi finita in ospedale e al termine di tutti gli accertamenti le era stata quantificata una prognosi in 40 giorni. Di qui le accuse nei confronti del cliente di rapina aggravata e lesioni. Il calciatore era difeso dall’avvocato Alessandro Ciarrocchi.

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