Ingoia ovuli di droga: la polizia aspetta che li espelle e poi lo arresta

(wn24)-Pesaro – Ha ingoiato alcuni ovuli di eroina., appena ha intravisto gli Agenti della Squadra Mobile. Un gesto che poteva anche costare la vita a un nigeriano di 25 anni sorpreso a spacciare nel sottopasso di via Guido D’Arezzo. Secondo le indagini della Polizia sarebbe sospettato di aver venduto alcune delle dosi che in questi giorni hanno provocato dei malori, collassi e persino l’overdose al parco Miralfiore in pieno giorno la scorsa settimana. Alla vista degli agenti ha ingoiato qualcosa, probabilmente ovuli di eroina esponendosi all’altissimo rischio che potessero rompersi nello stomaco. 

Una cosa che potrebbe portare anche alla morte di un uomo. Il nigeriano è stato fermato, risulta in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Dopo essere arrivato in Italia ha ottenuto lo status di rifugiato ed è finito a spacciare nelle zone vicine al Miralfiore. E’ stato portato d’urgenza in ospedale dove è stato tenuto sotto osservazione. Nelle sue feci è stato ritrovato un ovulo di eroina. Gli investigatori pensano che sia una partita particolare, o purissima o tagliata male, tanto da indurre collassi e perfino un’overdose, visti i diversi casi segnalati in questi giorni. È stata perquisita anche la sua casa in zona Tombaccia dove sono stati trovati degli arnesi adatti al confezionamento dell’eroina. Il nigeriano è stato arrestato con l’accusa di spaccio.