Music&Festival: torna “Atri International Blues”. La musica “nera” ai piedi del Gran Sasso
(wn24)-Atri(TE) – Dopo il grande successo dell’edizione 2016 che ha visto la magistrale esibizione di Lisa Hunt, Dilu Miller e Will Robertson, torna “Atri International Blues Festival” edizione 2017, sotto la direzione artistica di Frank Hammond. L’evento si svolgerà dal 3 al 6 Agosto, giorni in cui la Città Ducale tornerà a “tingersi” di “musica nera”.
Il festival aprirà il 3 agosto con un rassegna di band italiane, per proseguire il 4 Agosto con le voci Nere dell’Adriatico: l’apprezzatissimo Soul Man Claudio Di Nicola e lo storico gruppo che lo accompagna “The New Body and Soul” in prima serata; a seguire Linda Valori, cantante italiana di successo, 3′ classificata all’edizione 2004 del Festival di Sanremo, ospite del concerto a Piazza S. Pietro in onore di Papa Giovanni Paolo II. L’interprete ha una eccezionale estensione vocale e grande versatilità in cui spicca una sensibilità piena di sentimento Soul, Blues e R&B.
Il 5 Agosto sarà la volta di Bluesberry Field e dall’America la NkemFavour Blues, straordinaria interprete della tradizione afroamericana. Esso si distingue per uno strepitoso impasto vocale unito ad una conoscenza approfondita dei dettami stilistici del genere. La sua voce è particolare, non capisci se appartenga al passato o al futuro.
“Atri International Blues Festival” chiuderà i battenti il 6 Agosto dopo aver offerto un omaggio in onore ad uno degli strumenti che ha segnato profondamente il genere Blues: il mitico organo Hammond, nell’interpretazione del raffinato australiano Lachy Doley.
Il 5 Agosto sarà la volta di Bluesberry Field e dall’America la NkemFavour Blues, straordinaria interprete della tradizione afroamericana. Esso si distingue per uno strepitoso impasto vocale unito ad una conoscenza approfondita dei dettami stilistici del genere. La sua voce è particolare, non capisci se appartenga al passato o al futuro.
“Atri International Blues Festival” chiuderà i battenti il 6 Agosto dopo aver offerto un omaggio in onore ad uno degli strumenti che ha segnato profondamente il genere Blues: il mitico organo Hammond, nell’interpretazione del raffinato australiano Lachy Doley.
