Roseto Basket. Verona Vince (82-62) ma gli Sharks non si arrendono facilmente

TEZENIS VERONA – SAPORI VERI ROSETO  82-62      (17-15, 20-22, 24-17,
21-8  )
Verona: Poletti  10  , Guglielmi  , Love  2 , Tomassini    , Beghini
, Candussi  11  , Prandin  4 , Rosselli  9  , Udom  17  , Severini
5 , Morgillo    , Hasbrouck    24              All. Dalmonte
  Roseto:  Mabor  2  , Lattin  10 , Giordano  10 ,  Mouaha  1  , Menalo
7 ,  Rupil  8 ,  Canka  9  , Nikolic  3  , Oliva  n.e. ,  Ciribeni
2 , Bayehe  10  ,  Pierich  n.e.                          All.
D’Arcangeli
NOTE: Tiri da 2: Verona          17/33      ;  Roseto          18/32
            Tiri da 3:  Verona          9/27        ;  Roseto
4/28
            Tiri Liberi: Verona        21/28      ;  Roseto
14/21
            Rimbalzi: Verona  42 (  11  offensivi ) ;  Roseto  40  (  11
  offensivi )
            Assist:  Verona  22 ; Roseto  9
USCITI PER 5 FALLI:  Lattin ( Roseto )
(wn24)-Verona – Esce sconfitto la Sapori Veri dall’Agsm Forum di Verona contro i padroni
di casa della Tezenis, formazione veneta che si issa a quota 8 punti in
classifica, capolista solitaria del girone, mentre gli Sharks rimangono
a 4. I biancazzurri sono rimasti in gara fino ad inizio quarto periodo
prima di alzare bandiera bianca, considerando anche le rotazioni ridotte
causa assenza di De Fabritiis, e il non utilizzo di Pierich e Oliva, da
segnalare il rientro di Ciribeni, 14 minuti in campo per l’ex Caserta:
per i padroni di casa miglior marcatore Hasbrouck con 24 punti, doppia
doppia da 17 e 15 per Udom, 11 per Candussi; tra le file biancazzurre
doppia cifra per il trio Giordano-Bayehe-Lattin, con 10 punti a testa,
per l’americano degli Sharks anche 10 rimbalzi arpionati.
Coach D’Arcangeli si presenta con il solito starting five delle prime
tre gare,  ovvero Nikolic in cabina di regia, Menalo e Canka esterni,
Bayehe e Lattin sotto le plance,  risponde coach Dalmonte con il
recuperato Love da play, poi Hasbrouck, Severini, Udom e Candussi.
Inizio di gara in cui si segna con il contagocce su entrambi i lati del
campo:  7-7 dopo quattro minuti, con Canka che segna i primi punti
biancazzurri ( 9 finali per il classe 2002 ): fisicità veronese che si
fa sentire eccome, soprattutto con il possente Udom, anche se dall’altra
parte Bayehe e Lattin si fanno trovare presenti in più di un’occasione,
anche grazie alle giocate positive dei compagni. Due liberi di Lattin
scrivono +2 Roseto, prima che Rosselli e Udom rispondano della stessa
moneta sul finire del primo periodo, con i padroni di casa avanti 17-15.
  Nel secondo quarto gli Sharks iniziano ad alzare i ritmi, e grazie
soprattutto alla panchina ( Rupil, Giordano, Ciribeni  ) cominciano a
correre:  anche se ad inizio periodo la Scaligera prova a scappare con
un piccolo break firmato Rosselli-Love. Roseto è viva e con Rupil e
Giordano sale sul 27-32 al 15°: gli Sharks cominciano ad avere problemi
di falli, Verona ne approfitta, Poletti e Candussi tornano ad essere un
fattore, e all’intervallo si chiude in perfetta parità sul 37-37.
Al rientro nel rettangolo di gioco il copione è sempre lo stesso,
l’equilibrio regna sovrano:  Canka torna a segnare, lo segue a ruota
Nikolic per il +4, 39-43,  Hasbrouck si sveglia e scaglia la prima
tripla di serata infiammando l’ambiente scaligero. Mouaha , dopo una
gita in lunetta, scrive addirittura il massimo vantaggio per Roseto al
26° sul 44-50,  ma Verona è piena di campioni capaci di risorgere in
ogni momento: Candussi e Hasbrouck firmano un break pesante di 17-4, con
tre triple, e l’inerzia tutta locale a fine periodo.
Gli ultimi dieci minuti  si aprono con due canestri di Udom e Prandin,
che di fatto allungano il gap tra le due squadre: Roseto sparisce in
attacco, segna il primo canestro dopo due minuti e mezzo di gioco grazie
a Giordano, sul risultato di 66-56 per gli scaligeri. La partita
praticamente finisce a cavallo tra il 32° e 35°, con Hasbrouck che
martella il canestro degli squali con tre triple consecutive,  facendo
alzare bandiera bianca ai biancazzurri, con quest’ultimi che nonostante
il divario finale non hanno affatto demeritato, tendendo conto
soprattutto del valore dell’avversario e delle pesanti assenze nel
roster. Prossimo turno mercoledì 30 Ottobre ore 21 al PalaMaggetti, per
il primo infrasettimanale della stagione, con gli Sharks che ospiteranno
San Severo, vincente nella giornata odierna contro Orzinuovi.
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